È il bosco tal quale la tua bellache si protende si schiude innanzi a teeppure ti racchiude, protegge il tuo vigorein così saldo cerchio che tu non puoi più crescerese non svettando in alto, come il boscoche ti saluta e ha il sole per cappello!E la tua bella anch'essa rassomiglia al boscodove il silenzio è maculato d'ombra e si raggela la resina, eppure canta lo sfolgorìo del sole ove il vento si sveglia e soffia sulle foglie;così l'amore ti fa sfolgorante e la sua mano vigile ti ripara da innumeri sventure.23 febbraio 1934Miklós RadnótiTrad. Pierluigi VarvesiNel riproporre questa poesia in italiano, il traduttore ha tenuto presente fra l'altrola versione francese di Jean-Luc Moreau in Marche forcée, ed. Phébus, 2000.