Gli alberi ribellano fiori scarlatti,la notte, e allegri vagabondi abbracciano donnesotto i cespugli sotto i rami scricchiolanti;solo la ragazza strilla, e graffia,per la rivoluzione primaverile del suo corpo, comeun uccello appena fecondato se fugge schioccando le alidavanti al maschio e sulla sua gola arruffatafiorisce fischiando il colore dei desideri.Miklós RadnótiTrad. Gabor Tolnay