Muoiono anch'essii Paladini di Francia, muoiono anche le stelle. Quante volte vedendo alle gole di Roncisvallegiungere Orlando altissimo biondo lucentepiù d'un diamante volevi gridare:- Ah! non entrasse Vossia! - e all'uomo dietro le quinte togliere i fili di mano. Togliere i filidi mano alla sorte è vietato:Orlando può solo morire da Orlandoe del suo stesso fuoco una stella morire.- Chiddi so' grandi persuni.- Quelle son grandi persone,tu un qualunque ragazzo di Usticao di Acireale.Su quella piazza quel giorno davanti alla chiesa,a cavalcioni sopra una sedia le mani legatela faccia rigonfia poggiata sullo schienale, i mitra già dietro puntatila gente d'intorno a vedereil terrone che muorema com'è lungo a morire. Com'è lungo morire tenere la bocca serrata ancora una voltaancora una volta e ancora alla voce che dice:- La vita in cambio d'un nome. Avanti, che cosa è poi un nome? - No, che cosa è la vita,risponde il tuo cuore. Che cosa è la vita, anche a Orlandoalle gole di Roncisvalle dovette rispondergli il cuore in piedi guardando i nemici venire come fa il mareegli stringendo la spada, tu con le mani legate dietro la schiena.- Chiddi so' grandi persuni. - Quelle son grandi persone,tu un qualunque ragazzo di Usticao di Acireale.Elena Bonoda Piccola Italia (1981)