Splendono nell'ombraverde carminio e nero,i colori delle sue squame,con eleganza si svolgonosi riavvolgono le sue spire,suadente è il suo soffio sottiledi foglie alla brezza della sera,penetrante il suo afrorecome di leone che si aggira,mentre lentamente si insinuanella stanza più interna della sposa.Già le si accosta furtivoma ecco la madre si avventasotto il piede nudo lo imprigionae grida: «Tu chiama mio figlio!»Lei chiama con tutta la vocee subito accorre lo sposo, full lace wigs ukleva in alto il piede trafitto,schiaccia la testa al serpente.Scandriglia, 13 dicembre 2011Pierluigi Varvesi