TU CHE HAI POSTO IL SOLE NEL CIELO
YHWH ha posto il sole nei cieli
ma ha deciso di abitare
nella nube oscura*
Tu che hai posto il sole nel cielo,
nel giorno in cui fu eretta la Dimora
per l’arca e le tavole del patto
l’hai coperta con l’ombra della nube
e la tua gloria ha riempito la tenda.
Tu che hai posto il sole nel cielo,
nel giorno in cui il tempio fu eretto
perché vi dimorasse il tuo nome
lo hai riempito con oscura nube
ed è lì che hai deciso di abitare.
Tu che hai posto il sole nel cielo,
nel giorno in cui creasti la donna
che avrebbe portato fra noi
il sole che nasce dall’alto
hai nascosto in oscura apparenza
il soffio di cui l’hai riempita.
Tu che l’arca dell’alleanza
hai voluto rivestita di oro puro
e rivestito di oro purissimo
hai voluto il sacrario del tempio,
hai voluto la piccola Maria
immacolata, purissima,
rivestita di nascondimento.
Scandriglia, 8 dicembre 2011.
Pierluigi Varvesi
*In epigrafe la versione greca dei LXX (I libro dei Re 8,54) di quanto detto da Salomone quando la nube
riempì il tempio di Gerusalemme, subito dopo che fu introdotta nel Santo dei Santi l’arca dell’alleanza.
Qui come altrove Dio è chiamato con il tetragramma impronunciabile «YHWH» che, in rispetto alla
tradizione ebraica, va letto Adonai o Signore.