VENGONO I GIORNI
Vengono i giorni che il cuore è una terra bruciata, polvere e fumo nuvole basse di piombo. Voi divenuti nomi di piazze e di strade corso Gastaldi largo Cesare Crosa via Buranello giardini pubblici C. Talassano. Ma il tempo è una casa di innumerevoli stanze sorvegliate e severe dove tutto è per sempre; chi ne possiede le chiavi può ritrovare ogni cosa: gesti e parole di un giorno qualunque. I vostri giorni di prima, il vostro andare e venire in queste piazze e strade divenute ora voi per ricordare la scelta che voi avete fatta a quelli che vengono e vanno con gesti e parole qualunque dove sta chiusa la scelta che anch'essi hanno fatta in queste stanze severe che non consentono fuga, ma tutto è per sempre. I vostri giorni di prima. Cesare Crosa il suo passo di vento e la musica dentro: Vivaldi, "Le quattro stagioni", l'elettrico "Inverno" quegli aghi di ghiaccio e di gioia. Buranello che parla a un compagno battendo il giornale sul dorso a un leone del grande scalone di marmo dell'ateneo genovese. Aldo Gastaldi la fronte tranquilla più su della folla, quegli occhi di spada. Talassano il biondino di mento appuntito sempre piegato dal riso sul banco di scuola; fu allegro davanti alla morte, e tenne allegri i compagni. Di tutti il più fortunato biondino di lungo viso, tu divenuto un giardino di foglie aria bambini gridanti che rinverdiscono il cuore quando è terra bruciata. 30 aprile 1981         Elena Bono  da Piccola Italia (1981)
Elena Bono