Vieni Signore in me.In me ti accoglie l’amen di Mariain me la Vergine è presa in sposain me la nube e nella nube il talamo- guarda, anche il suo legno ora è in germoglio -su cui Maria allo Sposo si abbandona.In me lei tace inerme nel misteroin me si affretta contempla la Parolacompiersi nel ventre di una sterile.In me fra le donne lei, la piccolavergine madre è benedettae benedetto sei tu, piccolo embrionefrutto benedetto del suo ventre.Trasale in me Maria, canta di gioiacanta la meraviglia per l’Altissimoper il suo sguardo sceso così in bassoa posarsi su lei, su di una servafino a ingravidarla del suo seme.In me la soavità di quella voce.Roma, 19 marzo 2008 Pierluigi Varvesi