A CARLA, MIA MOGLIE
Tutta l’alienità di quel che sono
e il peso dei miei peccati su di te
giogo insopportabile.
Tutta l’alienità di quel che sei
e il peso dei tuoi peccati su di me
giogo insopportabile
se non t'amassi.
Scandriglia, 2-3 gennaio 2013
Pierluigi Varvesi