QUI SI AGGIRANO MOLTE MACCHINE
Sorella, vedi quanti mendicanti e
miserabili, quanti raccattastracci dei signori,
noi due soli siamo mendicanti a mani chiuse,
miserabili muti.
Sorella, dammi la mano, qui si aggirano
molte macchine e molti signori, bisogna stare attenti;
se ti lascio, il buio degli androni ti afferra per un braccio.
Sorella, vedi, siamo in due: il sogno
di un padre e i travagli di due madri gridano in noi.
L'immagine-ricordo di due dolci abbracci, vedi,
siamo rimasti il ricordo di due grandi sogni e sognando
scivoliamo nel mattino, di giorno sogniamo sulle stoppie
e ci teniamo sottobraccio se camminiamo.
Miklós Radnóti
Trad. Edith Bruck
Da Mi capirebbero le scimmie, Donzelli 2009