IL MAGRISSIMO ASCETA FECE UN INTERMINABILE CAMMINO
Il magrissimo ascetafece un interminabile cammino per arrivare all'altopianodove sedeva il sorridente Illuminato e gli stette davanticon la sua ombra lunga contro sole- Spiegami, - disse - come accade questo:dopo digiuni e vegliee tormenti e preghiere ed infinite ed infinite meditazioni,io non ho che il deserto dentro di me. -- Iddio ama se stesso, -rispose il sorridente illuminato,- va' ed aggiungi anche questa alle infinite tue meditazioni. -Dopo aver meditato tutta la notte tornò l'asceta e disse:- Iddio è perfetto.Come potrebbe non amare la Perfezione? -- E come tu potresti amar te stesso vedendo in te l'imperfezione? Nessun uomo si ama veramente, poiché nessunoama le cose verminose. Di qui nasce il deserto dentro e fuori di voi. Ma tu imita Iddionella misericordiache è la suprema Perfezione. Va' e perdona te stesso, - sorrise a lui l'illuminato.Elena Bonoda Poesie - Opera omnia (2007)