I GALLI NOTTURNI
Mezzanotte. I galli si chiamano rispondono distanti. Ed ora il mare si solleva come un grande sospiro,  verso il cielo, ora le stelle altissime nel loro giro stanno immote e fatali, sospeso è il sonno dei dormienti ed i morenti trascolorano in attesa. D'ogni lontananza i galli chiamano e nessuno risponde. Fortezza inespugnabile serrata tace la notte; dai bastioni si innalza il grido delle scolte e misterioso appare quanto il silenzio, e pauroso. Quasi che il tempo stesso gridi l'ora e si spaventi del suo grido; il tempo insonne pallido solitario sugli spalti a contemplare come si smorzi il grande sospirare dei mari, lente declinino le stelle e vastamente intorno fluisca il sonno sulle cose quale fiumana tacita che tutto travolga e tutto riconduca alla sua foce. Elena Bono da I Galli Notturni (1952)
Elena Bono
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