ORA DI VITA E DI RESURREZIONE
Ora di vita e di Resurrezione
è questa della vigile vigilia
quarta, di san Giuseppe protettore.
Tu canti il Canto Nuovo, Coro Dio,
Spirito Santo, Figlio, Padre "Abbà",
il Padre del Signore Gesù Cristo.
Ecco, io vengo a te, come io sono,
amore della terra, tutto terra,
con i piedi interrati e abbarbicato
ardentemente a queste mie radici,
terra di terra, come la tua è il Cielo,
Amoredio come io amoreuomo.
Vuoi cambiarmi in te? Pronto! Fiat Voluntas!
Lo voglio ma non posso, senza te,
Vita Eterna, i' son vita della terra,
fuoco effimero e triste che si spegne,
anche se, quando arde, ti assomiglia.
Ma quando muore, non sei certo tu.
Che sei morto per me e vedermi amante
come tu ami, fin da ora e qui,
dove pecco morendo, in ogni istante.
Sono tuo! Hai vinto! Non voglio altro!
Si compia in me il Volere. Questo è il Dono.
Questo silenzio bianco tutto neve,
che sospende ogni umano appuntamento
e mette in frigo ogni altro, è la preghiera.
Giuseppe De Gennaro
L'Aquila, 11 marzo 2010
inedito